IL VIALE DELLE GIUSTE – Biografia Masika Katsuva (1966 – 2016)
IL VIALE DELLE GIUSTE - BIOGRAFIA
Masika Katsuva
(1966 - 2016)
Masika nasce a Katana, cittadina rurale del Sud- Kivu, nel Congo orientale là dove la guerra civile ha raggiunto inimmaginabili livelli di violenza. Masika si sposa con il commerciante Bosco Kutsava, ha quattro figlie e la famiglia conduce una vita tranquilla da classe sociale media. Lo scoppio della seconda guerra civile sconvolge questo suo sereno universo. La Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire) indipendente nel 1960, non è mai stato un paese pacificato. Il più sanguinoso dei conflitti civili scoppia nel 1998 e vede coinvolte 8 nazioni africane e 25 gruppi armati. Il conflitto, formalmente terminato nel 2003, continua fino ad ora nel Kivu e si calcola che abbia fatto più di 6 milioni di morti, soprattutto fra i civili. Le milizie irregolari mercenarie, finanziate da potenze internazionali interessate a sfruttare le ricchezze staordinarie del sottosuolo, hanno perpetrato nei confronti dei civili violenze fisiche, rapimenti, saccheggi e distruzione dei villaggi. Ma la loro arma di guerra più terribile è quella dello stupro di donne di ogni età: bambine, giovani, anziane. L’obbiettivo è quello di distruzione di un popolo sia minandone la coesione sociale sia uccidendolo tramite il contagio dell’AIDS. Nel 1999 i guerriglieri irrompono nella casa di Masika, uccidono il marito e violentano lei e le sue due figlie di 9 e 14 anni. Ricoverata in ospedale per 6 mesi a causa delle aggressioni subite, quando torna a casa si vede costretta a lasciare la sua cittadina perché ripudiata dalla famiglia del marito sia perché si rifiuta di sposare il cognato, un uomo violento, e sia perché le figlie vengono ritenute portatrici di disonore per la famiglia, destino questo comune a tutte le donne vittime di stupro. Masika sa girare il dolore e la sofferenza in azione. Nella sua nuova casa di Buganda comincia ad accogliere altre donne violentate e bambini rimasti orfani. Dà loro ascolto, amore, supporto psicologico, dà loro la possibilità di rispecchiarsi in lei perché partecipi della stessa storia ed avvia così in ognuna di loro un percorso di guarigione. Oltre a questo sostegno Masika crea le condizioni perché le bambine e i bambini ospitati possano accedere agli studi e le donne apprendere una professione. Masika raggiunge a piedi, insieme alle sue donne, i villaggi razziati per salvare donne e bambini. Crea una rete di contatti con associazioni internazionali che le permetteranno di fare sorgere in Congo 50 case di accoglienza e salvare circa 6000 persone. “Ho deciso che dovevo fare qualcosa per fare tornare me stessa e le altre donne ciò che eravamo prima delle violenze subite. Noi abbiamo il diritto di vivere” . Masika è instancabile nel denunciare le violenze sulle donne e a causa di ciò è vittima per ben altre quattro volte di violenza sessuale e vede anche morire la madre per le violenze subite. Provata nel corpo, Masika muore nel 2016 per un infarto.
Masika Katsuva – DONNA GIUSTA scelta dalla classe 3°C dell’ IIS “Vincenzo Benini” di Melegnano
Progetto nato in collaborazione con la Toponomastica femminile
IL PARCO MUSEO DELLA LIBERA REPUBBLICA DI ALCATRAZ
ALLA SCOPERTA DELL'UMBRIA