IL VIALE DELLE GIUSTE – Biografia Ecaterina Teodoroiu (1894 – 1917)

Cătălina Vasile Toderoiu, erroneamente registrata come Ecaterina Teodoroiu, nasce a Vădeni (oggi parte della città di Târgu Jiu), da una famiglia contadina rumena, nel 1894. Compie gli studi elementari nel suo paese e poi si trasferisce a Bucarest con l’intenzione di diventare maestra: qui contribuisce alla nascita delle prime organizzazioni di scout legate al movimento nazionalista Cercetaşii României. Dopo l’entrata della Romania nella prima guerra mondiale a fianco dell’impero russo e delle potenze liberali, diventa infermiera, ma chiede di essere spostata a un’unità combattente. Non può dimenticare la morte dei suoi fratelli, uccisi dall’esercito tedesco e vuole essere sul campo di battaglia. Per avere il permesso di arruolarsi deve scontrarsi con il Ministro della Guerra e gli alti ufficiali, ma alla fine lo ottiene. Ferita per lo scoppio di una granata e ricoverata in un ospedale da campo, ne esce non completamente ristabilita pur di poter continuare la sua missione. Durante la permanenza in ospedale, le viene conferita la medaglia al valore militare da parte della casa reale di Romania e viene promossa al grado di sottotenente. Ferita di nuovo, viene fatta prigioniera in uno scontro tra l’esercito rumeno e gli imperi centrali, ma riesce a evadere dal carcere. Muore nel 1917 guidando un plotone di fanteria durante la battaglia Mărășești, in supporto a uno degli ultimi attacchi russi contro le truppe austrotedesche. È stata la prima donna rumena a combattere nelle fila dell’esercito durante la prima guerra mondiale: come prima soldata e donna eroica del regno di Romania, viene insignita della medaglia d’oro al valore militare, un riconoscimento assai raro per una donna. La sua immagine viene marginalizzata nei primi anni del regime comunista, per poi essere più tardi rivalutata dal nazionalista Nicolae Ceaușescu. Oggi esistono numerosi monumenti in suo onore. La sua casa è stata adibita a museo e la sua salma riposa in un mausoleo nel centro di Vădeni.