IL VIALE DELLE GIUSTE – Anna Paolina Passaglia (1902-1998)
IL VIALE DELLE GIUSTE - BIOGRAFIA
Anna Paolina Passaglia (1902-1998)
Anna Paolina Passaglia nasce a Gragnano Trebbiense (Piacenza) da una famiglia di convinte idee socialiste.
Nel 1920 si sposa con Giovanni Lanzani e si trasferisce nella casa di lui a San Colombano. Da questa unione nasceranno quattro figli.
Nell’ottobre del 1932 muore il marito investito da un auto guidata da un noto fascista locale. L’impunità nei confronti dell’uccisore del marito rafforzerà il suo antifascismo e la spingerà a fare concrete scelte politiche che la porteranno in contatto con il Partito Comunista Clandestino.
Per queste sue scelte politiche e per il suo rifiuto a frequentare la chiesa sarà isolata e malvista dalla comunità di San Colombano e le autorità comunali le negheranno sia la tessera alimentare che il materiale scolastico per i figli.
La scelta del figlio Mario di entrare, dopo l’8 settembre, nelle file della Resistenza Partigiana dà una svolta significativa all’attività politica di Anna Paolina.
Anna diventa attiva nella lotta partigiana dove svolge il delicato compito di ufficiale di collegamento portando informazioni, armi e viveri alle Brigate Partigiane operanti sul territorio. Arrestata nel 1944 e condotta nel carcere di Lodi riesce a fuggire.
Porta i figli in un luogo sicuro e prosegue la lotta partigiana fino ai giorni della Liberazione.
Il suo impegno politico continua anche nel dopoguerra: fonda la sezione A.N.P.I. del territorio, si fa testimone di memoria e attivista antifascista e diventa promotrice di iniziative a difesa delle persone in difficoltà.
Muore a San Colombano il 19 settembre 1998.
IL VIALE DELLE GIUSTE
Concorso per le scuole di ogni ordine e grado a.s. 2017/2018
ANNA PAOLINA PASSAGLIA – DONNA GIUSTA Donna Giusta scelta dalla classe 1° A del Liceo “Maffeo Vegio” di Lodi
Progetto nato in collaborazione con la Toponomastica femminile