IL VIALE DELLE GIUSTE – Biografia Salwa Salem (1940 – 1992)

«La maternità insegna alle donne la concretezza, il loro istinto di protezione le rende pacifiche, nemiche della guerra, sensibili ai grandi problemi dell’umanità»: a pronunciare queste parole è Salwa Salem, portavoce di un nuovo modo di far politica, in un’ottica femminista e pacifista. Nasce nel 1940 in un villaggio della Palestina che abbandona a causa del conflitto arabo-israeliano per rifugiarsi con la famiglia in Cisgiordania. Cresce in un clima culturale vivace, partecipando alle riunioni del fratello, impegnato nella difesa dei diritti palestinesi. La sua mente si forma sulle letture di Nietzsche, Hegel, Kant e si confronta con modelli femminili diversi da quelli della sua cultura. Mostra fin da giovane una personalità forte e determinata che le farà rifiutare prima l’uso del velo, poi il matrimonio combinato. A quindici anni inizia il suo impegno per la difesa dei diritti del mondo arabo organizzando scioperi che le causeranno l’espulsione dalla scuola per alcune settimane. Si diploma e, sfidando le idee e le tradizioni della famiglia, va a vivere in Kuwait dal fratello, dove insegna letteratura in una scuola femminile. Nel 1966 si sposa e si trasferisce in Austria, ma vive una situazione di forte disagio: non si sente integrata e si trasferisce in Italia, a Parma, dove in un clima ospitale e accogliente ritrova lo slancio giovanile e comincia a collaborare con associazioni pacifiste e gruppi di aiuto alle donne. Partecipa a convegni e dibattiti con l’intento di far conoscere al mondo la situazione palestinese durante la prima Intifada e la condizione delle comunità profughe. Rivela grandi capacità di dialogo e di ascolto ed è sempre disponibile al confronto interculturale. Muore a Parma nel 1992. Il libro postumo Con il vento tra i capelli, vita di una donna palestinese testimonia la sua esperienza. Salwa Salem rappresenta la condizione della comunità palestinese in esilio, una donna che non ha avuto paura di sfidare se stessa e gli altri in nome di un messaggio più grande.